Chiu Wai nasce ad Hong Kong nel 1931 e apprende l’arte del Kung Fu Hung Ga e della antica medicina tradizionale cinese dal padre Chiu Kao. E’ vincitore di molti tornei importanti in Cina: nel 1958 a 27 anni è primo nelle gare di forme a Pechino, trionfa in numerosi tornei organizzati nel sud della Cina negli anni ’70, ’80, ’85.
Nel 1986 in un grande torneo a carattere internazionale conquista il secondo posto nelle forme a mani vuote, e il primo posto nelle forme a coppia insieme al figlio Denis (il Maestro Chiu Wai ha 55 anni!).
Molti dei suoi allievi sono tra i più forti combattenti a contatto pieno di Hong Kong tra i quali figura anche il figlio Denis. Anche l’altro figlio del Maestro Chiu Wai, Ambrose, è stato istruito dal padre sia nel Kung Fu che nella antica medicina cinese. Oggi egli continua la pratica e l’insegnamento dell’Hung Ga in una sua clinica/palestra ad Hong Kong.
Molti attori di film di azione made in Hong Kong sono stati allievi del Sifu Chiu Wai. Il Maestro Chiu Wai è molto conosciuto in tutti i circoli di arti marziali del Sud della Cina per la sua abilità nel Kung Fu, già in giovane età quando girava per i villaggi del Kwantung insieme al padre per divulgare il Kung Fu Hung Ga. Per questi motivi oggi è soprannominato “The King of Hung Ga”.
Il Maestro Chiu Wai impegnato nella forma con l’alabarda Chiu Wai è un maestro ancora legato ai vecchi metodi di trasmissione di insegnamento del Kung Fu: i suoi allievi diretti sono esclusivamente cinesi e prima di essere ammessi nella scuola devono essere presentati da persone fidate come elementi di sani principi.
La loro volontà di apprendimento viene messa a dura prova, e solo successivamente potranno essere ammessi come allievi: questa selezione nella sua scuola avviene ancora nonostante la scarsa affluenza di giovani nelle altre palestre. Nella scuola del Maestro Chiu Wai la richiesta di ammissione è ancora molto alta.
Il maestro Chiu Wai ha rilasciato alcune interviste: in molte di queste ha espresso le sue idee riguardo il mondo delle arti marziali. Ritiene che oggi ci siano molti buoni “allenatori”, visto che l’arte marziale sta assumendo sempre di più carattere sportivo e che quello marziale va sparendo: quindi il compito degli allenatori è più quello di costruire buoni atleti, mentre il lavoro dei “maestri” è quello di educare caratterialmente gli allievi per poi formarne degli abili combattenti, i quali pratichino la loro arte responsabilmente. Infatti un combattente eccellente cura non soltanto il lato della conoscenza tecnica del Kung Fu, ma soprattutto l’aspetto interiore di questa arte.